Impresa di LIBIA: 1911/12
Inno a Tripoli - link alla canzone
Sai dove sorride più magico il sol?
Sai dove s'annida più florido il suol?
Sul mar che ci lega con l'Africa d'or,
la stella d'Italia ci addita un tesor.
Ci addita un tesor!
Tripoli, bel suol d'amore,
ti giunga dolce questa mia canzon!
Sventoli il tricolore
sulle tue torri al rombo del cannon!
Naviga, o corazzata:
benigno è il vento e dolce la stagion.
Tripoli, terra incantata,
sarai italiana al rombo del cannon!
A te, marinaro, sia l'onda sentier.
Sia guida Fortuna per te, bersaglier.
Va’ e spera, soldato, vittoria è colà,
hai teco l'Italia che gridati:"Va’!"
Tripoli, bel suol d'amore,
ti giunga dolce questa mia canzon!
Sventoli il tricolore
sulle tue torri al rombo del cannon!
Naviga, o corazzata:
benigno è il vento e dolce la stagion.
Tripoli, terra incantata,
sarai italiana al rombo del cannon!
Al vento africano che Tripoli assal
già squillan le trombe,
la marcia real.
A Tripoli i turchi non regnano più:
già il nostro vessillo issato è lassù...
Tripoli, bel suol d'amore,
ti giunga dolce questa mia canzon!
Sventoli il tricolore
sulle tue torri al rombo del cannon!
Naviga, o corazzata:
benigno è il vento e dolce la stagion.
Tripoli, terra incantata,
sarai italiana al rombo del cannon!
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