mercoledì 30 settembre 2015

LETTERATURA: Verismo e Giovanni Verga



PROGRESSO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO
tra sensazioni di super-potenza 
e l'ansia che la tecnologia prenda il sopravvento
VERISMO: fine '800
- sfiducia nel progresso e nella possibilità, per l'uomo, di raggiungere la felicità.
- profondo pessimismo

FUTURISMO: inizi '900
- il progresso dà all'uomo un senso di onnipotenza.
- grande ottimismo
OGGI: inizi XXI secolo

 - la tecnologia sembra dare risposta a quasi ogni necessità umana;
- il progresso è però arrivato a limiti inizialmente impensabili, tanto da creare nuovi problemi morali (la clonazione umana, la profonda modificazione della natura tramite gli OGM, il rischio di guerre tecnologicamente insostenibili per il pianeta.)
- Nella canzone di Jovanotti, intitolata "Tensione evolutiva", si parla proprio del progresso inarrestabile, che ci fa sentire "un vuoto, tra lo stomaco e la gola, voragine incolmabile, tensione evolutiva".
Qui trovi il testo.
Qui trovi il video.

VERISMO
vedi Oltrepagina arancione pg 401-402

  • corrente letteraria nata in Italia, alla fine dell''800 
ANALISI SCIENTIFICA DELL'UOMO
  • come la scienza può dare risposte precise ai fenomeni naturali, così la letteratura Verista si propone di descrivere rigorosamente l'uomo, nei suoi aspetti fisici, morali e psicologici;
  • l'analisi dell'uomo corrisponde a quanto ha fatto Sigmund Freud che ha fondato la psicanalisi e l'analisi dell'inconscio.
OPERA d'ARTE PERFETTAMENTE CORRISPONDENTE ALLA REALTA'
  • il Verismo si propone di ottenere una rigorosa corrispondenza tra l'opera d'arte e la realtà dei personaggi e delle situazioni descritte;
  • per riuscire in questo intento, gli autori veristi utilizzano alcune tecniche descritte di seguito;
TECNICHE
  • Tecnica  dell'impersonalità: l'autore è distaccato e non esprime giudizi sulle vicende narrate e sui personaggi descritti (in terza persona; assenti commenti).
  • Tecnica  della regressione: questa tecnica consiste nell'annullare tutte le radici "colte" dell'autore. Il narratore si riduce allo stesso piano dei personaggi di cui parla, eliminando tutte le terminologie colte che potrebbero in qualche modo far rilevare l'autore/narratore in modo evidente rispetto al testo; è un modo di scrivere secondo cui il narratore adotta le categorie culturali della comunità che descrive a tutti i livelli: conoscenze, credenze, lingua, modo di pensare, metafore.
ARGOMENTI TRATTATI: persone umili
  • La maggior parte delle opere veriste descrivono la realtà dell'Italia centrale e meridionale, con particolare interesse verso la Sicilia.
  • La letteratura deve descrivere in modo dettagliato ogni classe sociale, comprese le più umili, in ogni aspetto, compresi quelli sgradevoli.
  • Si mostra grande interesse per i problemi della società del tempo e si mettono in evidenza le enormi differenze nello stile di vita tra Italia del nord industrializzata e Italia del sud ancora legata all'agricoltura e al latifondo;
AUTORI PRINCIPALI

  • Giovanni Verga, Luigi Capuana, Matilde Serao, Grazia Deledda



GIOVANNI VERGA  - link

 1840-1922


- Una delle METAFORE che meglio sintetizza il pensiero di Giovanni Verga è il così detto ideale dell'ostrica, che l'autore descrive in una novella dal titolo "Fantasticheria": secondo questa metafora, l'uomo è come un'ostrica attaccata con forza al proprio scoglio.




- Verga sostiene che tutti gli uomini siano sottoposti a un destino impietoso e crudele che li condanna non solo all'infelicità e al dolore, ma ad una condizione di immobilismo nell’ambiente familiare, sociale ed economico in cui sono venuti a trovarsi nascendo.
Chi cerca di uscire dalla condizione in cui il destino lo ha posto, non trova la felicità sognata, ma va incontro a sofferenze maggiori: l'uomo è come un'ostrica che deve rimanere saldamente ancorata allo scoglio su cui è nata, perché se prova a staccarsene il mare, che rappresenta il progresso, la spazzerà via e un pesce vorace, che rappresenta il mondo, se la mangerà.

- Verga si ispira al concetto del determinismo naturalistico, in base al quale ogni persona è il risultato dell'ambiente naturale e sociale che la circonda, in una continua inarrestabile e inevitabile lotta tra il più forte che inevitabilmente schiaccia il più debole.


OPERE DI VERGA

Di questo autore leggeremo:

- "Rosso Malpelo", in Oltrepagina temi e problemi, pg 15-21; qui potete leggere il testo della novella pubblicata nel 1880 e qui potete sentire l'audiolibro



- "La roba", in Oltrepagina verde grande, pg 221-225; qui potete leggere il testo della novella, pubblicata nell'anno 1880 e qui potete sentire l'audio con sottofondo fotografico.




- "I Malavoglia" - accenneremo soltanto a questo romanzo, appassionante e complesso, del quale vi propongo una sintesi, scritta sotto, e l'intero testo di cui leggeremo qualche parte.
Il romanzo è stato pubblicato nel 1881.



SINTESI

Il romanzo narra le vicende della famiglia Toscano, detta i Malavoglia, che abita in Sicilia, nel piccolo paese di Acitrezza, in provincia di Catania, da diverse generazioni.

Si tratta di una famiglia di poveri pescatori così composta:
- il nonno Padron ‘Ntoni, è il capo-famiglia;
- il figlio Bastianazzo con sua moglie Maruzza, detta la Longa;
- i loro 5 figli: ‘Ntoni, Luca, Mena, Alessi e Lia.

Le uniche ricchezze della famiglia sono, la casa dove abitano, detta la “casa del nespolo”, e la barca che usano per il loro lavoro di pescatori, chiamata “Provvidenza”, che è la loro unica fonte di reddito. 

Le disgrazie dei Malavoglia, cominciano quando i vari componenti della famiglia cominciano ad abbandonare le loro vecchie e consolidate abitudini, per andare alla ricerca di un futuro migliore: si tratta di un grave errore, perché si comportano come un'ostrica che decide di staccarsi dal suo scoglio.

Innanzitutto il giovane ‘Ntoni parte per le armi, per l'esercito del Regno di Italia appena costituitosi e questo fatto determina la mancanza di due forti braccia per il lavoro della barca “Provvidenza”.

Per colmare queste difficoltà economiche, Padron ‘Ntoni si lascia convincere ad acquistare a credito un carico di lupini, dei legumi, che occorrerà trasportare via mare nel paese di Riposto, dove saranno venduti. Purtroppo, a causa di una violenta tempesta, la barca "Provvidenza naufraga", va perduto il carico di lupini e muore Bastianazzo. Senza la barca, la famiglia non ha più modo di lavorare e guadagnare con il lavoro da pescatori.

La famiglia Malavoglia è sconvolta dal dolore, ma non si rassegna e, per far fronte al debito dei lupini, decide di lavorare per conto di Padron Cipolla. 

Nel frattempo, rientro a casa ‘Ntoni, ma viene convocato nell'esercito Luca, che morirà nella battaglia di Lissa, durante la terza guerra di indipendenza, in cui gli austriaci batteranno la flotta italiana.

La famiglia è di nuovo in ginocchio, anche perché gli viene sottratta a causa dei debiti la casa del nespolo e per porre rimedio alle precarie condizioni economiche, è costretta a vendere la barca che era stata restaurata ed era pronta per il mare.

Il giovane ‘Ntoni, stanco di una vita di miseria, mira a ben altra vita da quella che gli riserverebbe la tradizione di famiglia, ma le sue ambizioni vengono presto vanificate, poiché frequentando cattive compagnie si dà al contrabbando e finisce in galera.

Una tragica fine è riservata anche a Maruzza la Longa, che muore di colera.

Le disgrazie dei Malavoglia non sono ancora giunte al termine, infatti Lia, travolta da uno scandalo amoroso, fugge di casa e finisce col diventare una prostituta.

Anche Mena, a causa dei pettegolezzi provocati dalle vicende familiari, è costretta a rinunciare al matrimonio con l’amato “compare” Alfio. 

Infine l’agonia della famiglia termina con la morte per malattia di Padron ‘Ntoni.

Infine sarà Alessi a riscattare la casa del nespolo, con un gesto che non servirà a nulla poiché la famiglia Malavoglia è ormai distrutta.

Nel nostro OLTREPAGINA ARANCIONE, pg 413-16, troviamo le pagine conclusive del romanzo.



lunedì 28 settembre 2015

LETTERATURA: Futurismo

Il FUTURISMO link



Futurismo
- un'avanguardia

- nata in Italia

- ideata da Filippo Tommaso Marinetti che ne ha scritto il manifesto
- che ha trovato espressione in molti campi diversi
- letteratura

- pittura

- musica e danza

- scultura

- fotografia

- cinema
- gastronomia - video



avanguardia
- un comportamento, un'opinione     
artistica
letteraria
- di contenuto estremo

- sviluppata in Italia a inizi 'Novecento
- i cui contenuti e le cui ideologie sono spesso indicate in un manifesto

cioè una dichiarazione pubblicata e firmata


Manifesto del futurismo
qui un breve video

Il manifesto del Futurismo fu pubblicato Filippo Tommaso Marinetti il 20 febbraio 1909 su un quotidiano francese: leggi di seguito il testo che ne descrive gli ideali.


- Noi vogliamo cantare l’amor del pericolo, l’abitudine all’energia e alla temerietà.

- Il coraggio, l’audacia, la ribellione, saranno elementi essenziali della nostra poesia.


- La letteratura esaltò fino ad oggi l’immobilità pensosa, I’estasi e il sonno. Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo, l’insonnia febbrile, il passo di corsa, il salto mortale, lo schiaffo ed il pugno.

- Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si e arricchita di una bellezza nuova: la bellezza della velocitàUn automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dall’alito esplosivo.... un automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, è più bello della Vittoria di Samotracia.

- Noi vogliamo inneggiare all’uomo che tiene il volante, la cui asta ideale attraversa la Terra, lanciata a corsa, essa pure, sul circuito della sua orbita.

- Bisogna che il poeta si prodighi, con ardore, sfarzo e munificenza, per aumentare l’entusiastico fervore degli elementi primordiali.

- Non v’è più bellezza, se non nella lotta. Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo può essere un capolavoro. La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote, per ridurle a prostrarsi davanti all’uomo.

- Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli! Perché dovremmo guardarci alle spalle, se vogliamo sfondare le misteriose porte dell’Impossibile? II Tempo e lo Spazio morirono ieri. Noi viviamo già nell’assoluto, poiché abbiamo già creata l’eterna velocità onnipresente.

- Noi vogliamo glorificare la guerra - sola igiene del mondo - il militarismo, il patriottismo, il gesto distruttore dei libertari, le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna.

- Noi vogliamo distruggere i musei, le biblioteche, le accademie d’ogni specie, e combattere contro il moralismo, il femminismo e contro ogni viltà opportunistica o utilitaria.

- Noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro, dal piacere o dalla sommossa: canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne; canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri incendiati da violente lune elettriche; le stazioni ingorde, divoratrici di serpi che fumano; le officine appese alle nuvole pei contorti fili dei loro fumi; i ponti simili a ginnasti giganti che scavalcano i fiumi, balenanti al sole con un luccichio di coltelli; i piroscafi avventurosi che fiutano l’orizzonte, le locomotive dall’ampio petto, che scalpitano sulle rotaie, come enormi cavalli d’ acciaio imbrigliati di tubi, e il volo scivolante degli aereoplani, la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta.

- È dall’Italia, che noi lanciamo pel mondo questo nostro manifesto di violenza travolgente e incendiaria, col quale fondiamo oggi il Futurismo perché vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori, d’ archeologhi, di ciceroni e d’ antiquarii.
Già per troppo tempo l’Italia e stata un mercato di rigattieri. Noi vogliamo liberarla dagl’innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri innumerevoli.






Come potete vedere, il futuro si insinua nel passato, come una freccia: 
questa idea viene trasmessa con le parole, ma anche con la grafica. 

Questa è l'idea innovativa della letteratura futurista.

LA LETTERATURA FUTURISTA


Manifesto tecnico della letteratura futurista

Nel 1912, F. T. Marinetti scrive il "Manifesto tecnico della letteratura futurista", in cui sintetizza le caratteristiche che la letteratura futurista deve avere: nel manifesto immagina che sia proprio l'elica di un possente motore d'aereo ad averlo ispirato.



In aeroplano, seduto sul cilindro della benzina, scaldato il ventre dalla testa dell'aviatore, io sentii l'inanità ridicola della vecchia sintassi ereditata da Omero. Bisogno furioso di liberare le parole, traendole fuori dalla prigione del periodo latino! Questo ha naturalmente, come ogni imbecille, una testa previdente, un ventre, due gambe e due piedi piatti, ma non avrà mai due ali. Appena il necessario per camminare, per correre un momento e fermarsi quasi subito sbuffando!

         Ecco che cosa mi disse l'elica turbinante, mentre filavo a duecento metri sopra i possenti fumaiuoli di Milano. E l'elica soggiunse:



         1. Bisogna distruggere la sintassi disponendo i sostantivi a caso, come nascono.



         2. Si deve usare il verbo all'infinito, perché si adatti elasticamente al sostantivo e non lo sottoponga all'io dello scrittore che osserva o immagina. Il verbo all'infinito può, solo, dare il senso della continuità della vita e l'elasticità dell'intuizione che la percepisce.



         3. Si deve abolire l'aggettivo, perché il sostantivo nudo conservi il suo colore essenziale. L'aggettivo avendo in sé un carattere di sfumatura, è inconcepibile con la nostra visione dinamica, poiché suppone una sosta, una meditazione.



         4. Si deve abolire l'avverbio, vecchia fibbia che tiene unite l'una all'altra le parole. L'avverbio conserva alla frase una fastidiosa unità di tono.



         5. Ogni sostantivo deve avere il suo doppio, cioè il sostantivo deve essere seguito, senza congiunzione, dal sostantivo a cui è legato per analogia. Esempio: uomo-torpediniera, donna-golfo, folla-risacca, piazza-imbuto, porta-rubinetto.
         Siccome la velocità aerea ha moltiplicato la nostra conoscenza dei mondo, la percezione per analogia diventa sempre più naturale per l'uomo. Bisogna dunque sopprimere il come, il quale, il così, il simile a. Meglio ancora, bisogna fondere direttamente l'oggetto coll'immagine che esso evoca, dando l'immagine in iscorcio mediante una sola parola essenziale.



         6. Abolire anche la punteggiatura. Essendo soppressi gli aggettivi, gli avverbi e le congiunzioni, la punteggiatura è naturalmente annullata, nella continuità varia di uno stile vivo che si crea da sé, senza le soste assurde delle virgole e dei punti. Per accentuare certi movimenti e indicare le loro direzioni, s'impiegheranno segni della matematica: + - x : = > <, e i segni musicali. 



         7. Gli scrittori si sono abbandonati finora all'analogia immediata. Hanno paragonato per esempio l'animale all'uomo o ad un altro animale, il che equivale ancora, press'a poco, a una specie di fotografia.L'analogia non è altro che l'amore profondo che collega le cose distanti, apparentemente diverse ed ostili. Solo per mezzo di analogie vastissime uno stile orchestrale, ad un tempo policromo, polifonico, e polimorfo, può abbracciare la vita della materia.
         Quando nella mia Battaglia di Tripoli, ho paragonato una trincea irta di baionette a un'orchestra, una mitragliatrice ad una donna fatale, ho introdotto intuitivamente una gran parte dell'universo in un breve episodio di battaglia africana.
        
 8.  - Bisogna introdurre nella letteratura tre elementi che furono finora trascurati:
         1. il rumore
         2. il peso
         3. l'odore

- "Parole in libertà"

Marinetti dichiara che la letteratura debba servirsi del PAROLIBERISMO, ovvero delle parole in libertà.

Si tratta di uno stile letterario in cui

- le parole non hanno legame sintattico tra loro, non formano frasi coerenti

- viene abolita la punteggiatura

- vengono aboliti accenti e apostrofi

- si fa uso di calligrammi, in cui con le parole si realizza il disegno di ciò che si descrive




Ecco qualche esempio di letteratura futurista


- "Zang tumb tumb", Marinetti 1914

E' il titolo di un'opera letteraria di F. T. Marinetti, del 1914. 

In quest'opera l'autore, per descrivere un episodio di guerra, ovvero l'assedio della città egiziana di Adrianopoli da parte dei turchi, usa

onomatopee, cioè parole che riproducono il suono che descrivono

caratteri tipografici che rendono graficamente l'idea di ciò che viene raccontato, muovendosi liberamente nella pagina; si tratta di una poesia visiva;

Ecco come descrive un pallone aerostatico, cioè una mongolfiera.
- "Il palombaro"Corrado Govoni, 1884-1965

In questa poesia visiva, si descrive l'immersione di un palombaro nell'animato mondo sottomarino.

Ogni elemento è scritto e disegnato in modo ondulato, per dare l'idea di essere sommersi sott'acqua.




- "Uccidiamo il chiaro di luna", Marinetti 1909

E' il titolo di un'opera letteraria di F. T. Marinetti, del 1909, in cui l'autore esprime il suo disprezzo per la luna, simbolo dell'amore, del romanticismo, della pace e della poesia del passato. 

La letteratura futurista deve essere completamente nuova, ispirata dal calore e dall'energia del sole.




- "Dominare", F.T. Marinetti

In questa poesia viene descritta la sensazione di un aviatore che, alla guida del suo aeroplano, si sente di dominare lo spazio e la natura.


Dominare
straripare d'azzurro e di silenzio 2 minuti
strada scendere
scendere
scendere
scendere

scendere
salire
scendere scendere
pianerottolo d'un torrente
scendere ancora
ancora fuga dalle colline e vallate
subitaneo ottenebrarsi dei contrafforti dei Rodopi
a picco sotto i piedi dell' aviatore tra 2

chiarori di fiumi.


QUALCHE LINK e QUALCHE VIDEO

1 - ecco il link alla versione integrale del manifesto del Futurismo e del manifesto della letteratura futurista;

2 - ecco il link alla versione integrale di "Uccidiamo il chiaro di luna!";

3 - clicca qui per un video di 8 minuti sul Futurismo;

4 - qui c'è una breve lezione di 9 minuti che mette in evidenza gli elementi fondamentali del Futurismo: è una buona sintesi, ve la consiglio;

domenica 27 settembre 2015

STORIA, capitolo 2

clicca qui per la SIGLA iniziale:


Our whole universe was in a hot dense state,
Then nearly fourteen billion years ago expansion started, wait...
The Earth began to cool,
The autotrophs began to drool,
Neanderthals developed tools,
We built a wall (we built the pyramids),
Math, science, history, unraveling the mysteries,
That all started with the big bang!

BANG!

A proposito di progresso ...

-  il progresso SCIENTIFICO e TECNOLOGICO (capitolo 1)



- ha avuto come conseguenza un importante progresso POLITICO e IDEOLOGICO (capitolo 2)




Contemporaneamente al progresso scientifico, progrediscono anche le idee e si modificano alcuni valori sociali.

Il POPOLO vuole scegliere chi lo governerà e lotta per avere più diritti.





POLITICA

Democrazia

- per evitare scontro tra classi sociali:











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V
DIRITTO DI VOTO



suffragio universale maschile
- Nella maggioranza dei paesi europei e negli USA tutti gli uomini maggiorenni ottengono il diritto di voto ai primi del '900.

suffragio femminile?  fra poco...
- Nella maggioranza dei paesi europei ai primi del '900 le donne :
  • NON hanno diritto di voto (in Italia solo nel 1946)
  • il loro lavoro è pagato meno del lavoro maschile
  • non possono accedere a molte università e a varie professioni
  • il marito è l'unico capo-famiglia riconosciuto
- Nascono vari movimenti femministi, come quello di Emmeline Pankhurst in Inghilterra, con la Lega per il diritto di voto alle donne (Women’s Franchise League)

- suffragette: con comizi, scioperi della fame e azioni estreme come quella di legarsi a dei lampioni, promuovono diritto di voto per le donne e per la parità all'interno della famiglia.

-> SUFFRAGIO UNIVERSALE (uomini e donne)

- Italia 
- 1945 diritto di voto alle donne;
- 1946 prima occasione di voto per le donne, al momento di scegliere tra Monarchia e Repubblica: vincerà la Repubblica
Una volta che il popolo ha raggiunto la capacità di governarsi, attraverso il diritto di voto, comincia a lottare per ottenere più diritti.

DIRITTI DEI LAVORATORI
stato assistenziale (Welfare State)

- uno stato assistenziale è uno stato che si assume il compito di assicurare ai cittadini benessere e protezione

- sistema previdenziale (protezione del lavoratore e della sua famiglia): assicurazione contro malattie e disoccupazione, uffici di collocamento per disoccupati, salario minimo, giornata lavorativa più ridotta.
Il popolo si organizza e si suddivide in grandi gruppi organizzati che condividono le stesse idee

NASCITA DEI PARTITI

Partito politico
- Associazione tra persone accomunate da una comune visione sull'idea di gestione dello Stato e della società. 
- Dispone di una sede, funzionari, iscritti e diffonde le sue idee con comizi, giornali, riviste.

rivoluzionari

sostengono che sia necessaria la lotta per conquistare il potere;




riformisti

sostengono che siano sufficienti le riforme per ottenere una trasformazione graduale della società;



conservatori

tendono a conservare la situazione politica già esistente;




IL MIO PAESE

e gli altri paesi...

La possibilità di partecipare in modo più attivo alla politica, diffondono vari ideali.
Patriottismo
Patria < pater; la patria è la terra dei padri; corrisponde alla mia famiglia; è il territorio dove sono nato, dove vive la mia famiglia, per il quale sono disposto a combattere e, se necessario, a morire:

- si antepongo i bisogni della patria ai bisogni personali;

- si prova orgoglio per i successi conseguiti dai connazionali;

- si desidera mostrare apertamente di appartenere a un certo territorio.

Nazionalismo

Agli inizi del '900 l'orgoglio patriottico porta al nazionalismo, ovvero un sentimento di superiorità del proprio paese rispetto alle altre nazioni:

- aggressività

- desiderio di espensione territoriale

- diritto del proprio paese a stare meglio degli altri, pur usando risorse altrui

Razzismo
Concetto basato sull'idea che esistano razze umane
- diverse
- superiori o inferiori le une alle altre

giustificazione scientifica
- C. Darwin “L'origine delle specie” (1859): selezione naturale (i caratteri più forti si trasmettono, mentre i più deboli si estinguono: solo i migliori sopravvivono e si riproducono)

- Darwinismo sociale: anche nelle società umana avviene una selezione naturale in cui gli stati ricchi, potenti e progrediti tecnologicamente hanno diritto e dovere di dominare, sfruttare e guidare i più deboli.

-> esistono razza umane superiori e inferiori: i bianchi europei dominano i neri.
Colonialismo

L'Europa conquista colonie in Asia e Africa, che vengono sfruttate economicamente ed educate culturalmente: lo vediamo nel prossimo capitolo



lunedì 21 settembre 2015

JIHAD - ISIS - Al QUAEDA

Non è semplice cercare di fare chiarezza sulla storia che si sta ancora svolgendo... con un po' di pazienza, proviamo a individuare alcuni elementi utili.


 JIHAD

Con il termine jihad si intende la fatica, lo sforzo e l'impegno che un musulmano è disposto a mettere per la causa di Dio.

In occidente, il termine viene di solito tradotto come "guerra santa", anche se il suo significato è più complesso.
- è l'impegno nel vivere al meglio, spiritualmente, la religione islamica
- è la lotta che va combattuta per realizzare una buona società islamica
- è un'azione militare che va esercitata per difendere il popolo musulmano

In generale, il buon musulmano si caratterizza per la pratica dei 5 pilastri:

1 - recitare le preghiere
2 - effettuare il digiuno durante il Ramadan
3 - testimoniare la fede
4 - effettuare l'elemosina
5 - compiere almeno una volta nella vita un pellegrinaggio alla Mecca

Secondo alcuni, già la pratica di questi 5 pilastri può definirsi Jihad.

All'interno della religione musulmana, che conta circa 1.800.000.000 di fedeli (è la 2° religione al mondo per numero di fedeli), esistono molte differenze e molti raggruppamenti: non si può generalizzare ed è un grave errore pensare che tutti i musulmani abbiano le stesse caratteristiche.

Alcuni di questi gruppi, di cui si sente spesso parlare al telegiornale, hanno alcune caratteristiche in comune

- sono di religione musulmana sunnita
- praticano la jihad intesa anche come guerra santa contro l'occidente
- utilizzano tecniche di guerra terroristiche
- hanno assunto il controllo di un territorio


In modo un po' semplice, possiamo dire che l'Isis e Al Queda sono due gruppi che, in parte condividono lo stesso obiettivo, ma sono anche in competizione tra loro, per la conquista di territori che, in realtà, fanno già parte di altri stati e nazioni.

Qui trovi un articolo di giornale che lo spiega in modo abbastanza chiaro.




ISIS
Califfato dello Stato Islamico della Siria e dell'Iraq


Con il termine ISIS, si intende

- un gruppo islamico
- terrorista
- presente tra Siria e Iraq
- che si è proclamato unilateralmente un califfato, ovvero una forma di governo con a capo un califfo, che non è riconosciuta ufficialmente da altri stati
- il califfo a capo dell'ISIS si chiama Abu Bakr al Baghdadi



AL QUEDA


Con il termine Al Queda si intende

- un gruppo islamico
- terrorista
- presente prevalentemente in Afghanistan, Pakistan e Siria
- guidata da Ayman al-Zawahiri





domenica 20 settembre 2015

STORIA - capitolo 1




PROGRESSO SCIENTIFICO <-> OTTIMISMO

Disporre di nuovi e potenti mezzi dà sensazione di potenza, fiducia, generale ottimismo:
immaginiamo come ci sentiremmo se esistesse... 
- una macchina per fare i compiti mentre dormiamo... 
- un razzo che ci portasse in vacanza su Marte... 
- un aspiratore che potesse purificare l'aria dell'intero pianeta...



BELLE EPOQUE 

Europa fine '800 e inizio '900


1.      INVENZIONI: nuovi incredibili e utilissimi oggetti-> vita più comoda
2.     VIAGGI: viaggi in Africa, Asia e ai poli -> il mondo sembra più piccolo e a portata di mano
3.     SCIENZA: chimica, medicine, vaccini -> sensazione di ... quasi immortalità
4.     ANIMO UMANO: analisi profonda dell'animo umano -> consapevolezza di sé e amore per il progresso


























1 – INVENZIONI
la vita diventa più piacevole
telecomunicazioni
- telegrafo (Morse)
- onde elettromagnetiche (Hertz) -> telegrafo senza fili (Marconi)
- telefono (Meucci)
- radio

documentare e
intrattenere



- fotografia (Daguerre 1851)
- cinematografo (f.lli Lumiere 1895)








2 – VIAGGI
il mondo è a portata di mano
Mezzi di trasporto
- ferrovie transcontinentali
- transiberiana: Russia
- transandina: America sud
- automobili
- navi a vapore
- aeroplani (fratelli Wright 1903)



Collegamenti marittimi
- canale di Suez 1869: 
Mediterraneo <-> Mar Rosso

- canale di Panama 1914: 
Atlantico <-> Pacifico
Esplorazioni
- per conoscenze
- per religione
– per economia



- Africa: si risale il corso dei fiumi Nilo, Zambesi, Congo:
 -> si scoprono nuove terre
-> si collegano oceano Indiano e Atlantico
- Asia: si risale il corso dei fiumi Mekong, Yang-ze, Tarim
-> si esplorano il Tibet, la catena dell'Himalaya
- Polo Nord:
- R. Amudsen trova passaggio a nord ovest tra Atlantico e Pacifico 1903-6
- E. Peary arriva al Polo Nord nel 1909
- Polo Sud:                - R. Amudsen lo raggiunge nel 1911
3 – SCIENZA e TECNOLOGIA
l'uomo vive più a lungo
Chimica
- nuove materie prime
- coloranti sintetici
- cellulosa per carta (non stracci)
- soda (Solvay) -> vetro e saponi
- fertilizzanti chimici
- cibo in scatola a lunga scadenza
- dinamite (A. Nobel 1866)
- nuovi modi di lavorazione
Medicina
- medicinali
- aspirina
- anestetici
- vaccini
- Pasteur: microbi patogeni-> malattie infettive; vaccini -> anticorpi
- igiene
-  Pasteur: pastorizzazione dei cibi
- sterilizzazione
Fisica
- raggi X possono attraversare parti molli del corpo-> radiografia
- 1896 H. Becquerel: radioattività (Marie Curie: radio)
- E. Rutherford: struttura dell'atomo

4 – ANIMO UMANO
Psicanalisi
- S. Freud, fondatore della psicanalisi, analizza l'inconscio, dove l'uomo rimuove e nasconde traumi che agiscono in profondità.

Futurismo
- F.T. Marinetti in poesia, U. Boccioni in pittura, trasmettono idea di dinamismo, velocità, progresso tecnologico, amore per il pericolo.


 LA PROSSIMA GUERRA, la prima guerra mondiale,

si scatenerà sulla base di queste nuove ideologie

e

utilizzerà queste nuove tecnologie!







... tra il '15 e il '18 il mondo ha fatto il BOTTO!